Scienze e società

AFFERMAZIONI SHOCK .

PARCO VIRUNGA AFFERMAZIONI SHOCK SU RISCHIO PETROLIO NEL NUOVO DOCUMENTARIO PRESENTATO IERI AL TRIBECA FESTIVAL DI NEW YORK WWF: LA COMPAGNIA BRITANNICA SOCO DEVE DARE SPIEGAZIONI” APPELLO WWF CONTRO LE ESPLORAZIONI PETROLIFERE.

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http://www.wwf.it/petizione_virunga.cfm

VIRUNGA http://virungamovie.com/  

                                                                                                                            Foto Virunga e del personale del Parco su:

http://upload.wwf.it/earth/File/archivio%20video/GreenheartofAfrica/foto%20gorilla%20di%20montagna/

 Il WWF rilancia l’Appello nei confronti della compagnia petrolifera britannica SOCO International PLC a seguito delle accuse contenute nel documentario VIRUNGA http://virungamovie.com/  presentato ieri sera al Tribeca Film Festival, la prestigiosa rassegna voluta da Robert de Niro a seguito dell’attacco del 2001 alle Torri Gemelle e che si sta svolgendo in questi giorni a Manhattan (16-27 aprile).

 Il debutto del nuovo documentario Virunga, girato nell’omonimo Parco Nazionale africano considerato Patrimonio dell’UNESCO e tra gli ultimi rifugi per i Gorilla di montagna, avviene proprio alla vigilia dell’avvio dei rilevamenti sismici (vedi nota) per la ricerca di petrolio previsti all’interno dell’area da parte della compagnia petrolifera SOCO e a pochi giorni dal ferimento del direttore del Parco, Emmanuel de Merode, avvenuto durante un agguato.

“Questo documentario pone domande importanti alle quali la SOCO deve dare risposte  urgenti ed evidenzia in maniera efficace i motivi per i quali un luogo così iconico e fragile debba essere salvato da qualunque esplorazione petrolifera – ha dichiarato Zach Abraham, direttore delle Campagne Globali del WWF Internazionale, presente alla Premiere del film Virunga “Nel documentario lo stesso de Merode dichiara che ‘qualunque attività legata al petrolio è da considerarsi illegale’ e contribuisce all’instabilità della regione”

 “Il WWF, che ha avviato da tempo una Campagna contro le esplorazioni petrolifere in Virunga, rinnova la richiesta alla SOCO di sospendere i progetti di rilevamento sismico e di allontanarsi dal Parco – ha dichiarato Isabella Pratesi, responsabile Programma Internazionale di Conservazione del WWF Italia – Il WWF pensa che alle popolazioni congolesi, il cui sostentamento, benessere e lavoro dipendono dal Parco Nazionale Virunga, spetti una risposta chiara da parte della Soco così come spetta agli azionisti e allo stesso governo della Repubblica Democratica del Congo. Le accuse contenute nelle immagini e testimonianze potenti del documentario Virunga alimenteranno certamente una diffusa consapevolezza sul fatto che la Soco debba interrompere immediatamente qualunque attività nel Virunga – ha continuato Isabella Pratesi – E’ estremamente irresponsabile per la compagnia britannica continuare a operare nonostante l’opposizione del governo britannico, dell’UNESCO, del Parlamento Europeo, della società civile e di molti altri”.

Negli ultimi mesi le proteste da parte di esponenti della società civile hanno mostrato una ferma opposizione alle operazioni della Soco mentre alcuni di essi hanno riportato minacce e intimidazioni a seguito delle dichiarazioni rilasciate contro le attività petrolifere. Oltre 650.000 persone in tutto il mondo hanno sottoscritto la Petizione del WWF contro le esplorazioni petrolifere della Soco nel Parco Nazionale Virunga. Il Parco  è anche patrimonio dell’UNESCO e racchiude specie animali e vegetali estremamente rare, compresi  i 200 esemplari degli 800 Gorilla di montagna ancora superstiti in tutta l’Africa. Il pesante inquinamento provocato dalle attività petrolifere distruggerebbe questo habitat fragile e contaminerebbe l’aria, l’acqua e il suolo.

La stessa UNESCO ha più volte condannato le esplorazioni petrolifere nel Virunga e ha chiesto con forza la cancellazione di ogni permesso. Durante una visita al parco avvenuta lo scorso mese, due diplomatici europei di alto livello hanno dichiarato che la produzione di petrolio sarebbe un rischio gravissimo per gli equilibri delicati di questo parco.

 WWF Italia

ISABELLA PRATESI – responsabile Programma Internazionale di Conservazione del WWF Italia

 LA NOTIZIA SULL’OPPOSIZIONE DEL GOVERNO BRITANNICO ALLE ESPLORAZIONI DELLA SOCO:

http://wwf.panda.org/?211715/

 L’APPELLO DELL’UNESCO

http://wwf.panda.org/wwf_news/?209082

 LA VISITA NEL VIRUNGA DEGLI ESPONENTI UE (il Commissario Europeo allo Sviluppo, Andris Piebgals e il Ministro della Cooperazione allo Sviluppo belga, Jean Pascal Labille):

http://wwf.panda.org/wwf_news/?217596

 LA NOTIZIA SULL’AGGUATO AL DIRETTORE DEL PARCO VIRUNGA, EMMANUEL DE MERODE

 http://www.wwf.it/news/notizie/?7460

 RILEVAMENTO SISMICO PER ESPLORAZIONI PETROLIFERE: COME AVVIENE (fonte Wikipedia)

Questa tecnica consiste nel far brillare nel terreno delle piccole cariche di esplosivo. Le onde sismiche, riflesse dagli stati geologici, vengono poi monitorate e registrate da sensori di superficie. I dati rilevati, permettono di ricostruire la struttura degli strati rocciosi e quindi scoprire l’esistenza di giacimenti petroliferi. Il rilevamento effettuato permette solamente di ipotizzare l’esistenza del giacimento petrolifero: la certezza della sua presenza e della sua consistenza potrà essere verificata perforando il terreno in diversi punti. Le operazioni di ricerca dipendono comunque dalla consistenza e dalla profondità del giacimento.